ULTIMA EDIZIONE
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Tra Ettore e Antigone: individuo e comunità in un mondo di connessioni
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![299-complejo-de-antigona-1 Ultima Edizione - immagine 02](https://festivalculturaumanistica.it/wp-content/uploads/2023/04/299-complejo-de-antigona-1.jpg)
![Per Gabriel Wickenberg – Oedipus och Antigone Ultima Edizione - immagine 03](https://festivalculturaumanistica.it/wp-content/uploads/2023/04/Per-Gabriel-Wickenberg-Oedipus-och-Antigone.jpg)
Dal 5 al 7 maggio 2023 si è svolta la quarta edizione del Festival della Cultura Umanistica con il titolo “4° Simposio – Tra Ettore e Antigone: individuo e comunità in un mondo di connessioni.”
A seguito del successo delle edizioni precedenti, l’Istituto Marsilio Ficino prosegue il suo percorso fatto di conversazioni, lectiones magistrales, dialoghi, letture e momenti musicali andando ad affrontare il tema dell’individuo e della comunità, della legge personale e della legge comunitaria, in un mondo di connessioni. Questo l’argomento centrale che, nel corso dei tre giorni del Festival della Cultura Umanistica, sarà declinato attraverso varie voci, in un momento di incontro e di riflessione per un recupero del valore della Comunità, del mettere in comune, del lavorare e del costruire insieme.
Il punto di partenza di queste riflessioni sarà il confronto/raffronto tra i personaggi di Ettore ed Antigone. Ettore, elmo lucente, incarna l’eroe greco che agisce in nome della Timè, dell’onore, valore assoluto per difendere il quale si può anche morire perché onore e gloria rendono l’uomo immortale. La salvezza della propria gente viene prima dell’amore per la moglie Andromaca e per il figlio Astianatte. Egli pone il bene comunitario prima del bene personale. In Antigone prevale invece la ragione del singolo individuo, la fede ed il rispetto per i valori tradizionali che vengono difesi fino alla morte contro una legge umana che, anche se comunitaria, vuole cancellare i valori e le tradizioni secolari. Ettore è il difensore della Comunità, colui che la tiene unita e che si sacrifica per salvarla, mentre Antigone è colei che ne difende i valori, che lotta per la giustizia e la dignità di ogni persona. Un confronto che suggerisce un costante movimento dall’io al noi e viceversa.
Dal 5 al 7 maggio 2023 si è svolta la quarta edizione del Festival della Cultura Umanistica con il titolo “4° Simposio – Tra Ettore e Antigone: individuo e comunità in un mondo di connessioni.”
A seguito del successo delle edizioni precedenti, l’Istituto Marsilio Ficino prosegue il suo percorso fatto di conversazioni, lectiones magistrales, dialoghi, letture e momenti musicali andando ad affrontare il tema dell’individuo e della comunità, della legge personale e della legge comunitaria, in un mondo di connessioni. Questo l’argomento centrale che, nel corso dei tre giorni del Festival della Cultura Umanistica, sarà declinato attraverso varie voci, in un momento di incontro e di riflessione per un recupero del valore della Comunità, del mettere in comune, del lavorare e del costruire insieme.
Il punto di partenza di queste riflessioni sarà il confronto/raffronto tra i personaggi di Ettore ed Antigone. Ettore, elmo lucente, incarna l’eroe greco che agisce in nome della Timè, dell’onore, valore assoluto per difendere il quale si può anche morire perché onore e gloria rendono l’uomo immortale. La salvezza della propria gente viene prima dell’amore per la moglie Andromaca e per il figlio Astianatte. Egli pone il bene comunitario prima del bene personale. In Antigone prevale invece la ragione del singolo individuo, la fede ed il rispetto per i valori tradizionali che vengono difesi fino alla morte contro una legge umana che, anche se comunitaria, vuole cancellare i valori e le tradizioni secolari. Ettore è il difensore della Comunità, colui che la tiene unita e che si sacrifica per salvarla, mentre Antigone è colei che ne difende i valori, che lotta per la giustizia e la dignità di ogni persona. Un confronto che suggerisce un costante movimento dall’io al noi e viceversa.
Una panoramica dell’edizione 2023 del Festival